La nostra campagna 2023 per ripulire l’ambiente dai mozziconi di sigaretta è stata un grande e allo stesso tempo triste successo:
Da un lato ben 2’890 persone hanno risposto all’appello – tra cui molte scuole e gruppi giovanili – ma dall’altro sono stati raccattati in sole due settimane qualcosa come 539’331 mozziconi!
Un’enormità, anche se solo un’infima parte di ciò che finisce ogni giorno per terra nella più completa indifferenza. 
Invitiamo tutti a dare una mano per porre fine a questo grave problema.

Vorremmo esprimere il nostro più caloroso ringraziamento a tutte e a tutti coloro che hanno partecipato alla nostra campagna di quest’anno e che, con il loro impegno, hanno contribuito a mantenere incontaminati ben 539’331’000 litri d’acqua e a liberare la natura da tanta microplastica tossica.

Sebbene l’obiettivo di 1 milione di mozziconi non sia stato raggiunto, traiamo un bilancio molto positivo dalla campagna di quest’anno e siamo impressionati dal risultato e dalla massiccia partecipazione – sono infatti state oltre 2’800 le persone che hanno dato una mano.

Quelli che sono stati raccolti sono solo una piccolissima parte dei miliardi e miliardi di mozziconi che finiscono nell’ambiente ogni giorno.

Chiediamo che l’industria del tabacco paghi per i danni ambientali che provoca e che i politici facciano qualcosa per risolvere questo immenso problema. Invitiamo i comuni e le città svizzeri a sostenere una campagna congiunta contro il littering provocato dal consumo di sigarette.

Filtri di sigaretta: una catastrofe ecologica

I fabbricanti di sigarette hanno introdotto i filtri negli anni Cinquanta, per tranquillizzare il pubblico che cominciava a preoccuparsi a causa del tumore al polmone. È così che questi oggetti di plastica (i filtri di sigaretta sono in acetato di cellulosa) da decenni devastano l’ambiente, oltretutto senza proteggere in alcun modo la salute di chi fuma.

Secondo l’OMS, attualmente il 75% di tutti i mozziconi di sigaretta va a finire nella natura, ciò che corrisponde a 4.5 bilioni di filtri di sigaretta all’anno in tutto il pianeta. I mozziconi sono tra le 10 materie plastiche più diffuse negli oceani.

Oltretutto contengono sostanze tossiche che, trascinate via dalla pioggia e dalla neve, vanno inevitabilmente a inquinare le acque. I mozziconi gettati con noncuranza in questo momento stesso continueranno a inquinare l’ambiente sotto forma di dannose microplastiche ancora per centinaia di anni. Le circa 7’000 sostanze chimiche contenute in un singolo mozzicone mettono in pericolo la fauna, la flora e la salute dell’intera popolazione mondiale.

Senza contare che, nella sola Svizzera, i comuni spendono 52 milioni di franchi per far fronte al littering provocato dal consumo di sigarette.

Non dovrebbero essere a terra
Mozziconi di sigaretta

I mozziconi di sigaretta sono piccoli, ma dannosissimi. Sono di plastica e si decompongono in dannose microplastiche. Contengono oltre 7000 sostanze tossiche che finiscono nelle nostre acque, e inquinano l’ambiente.

Bustine di snus

Contengono una grande quantità di nicotina, che è una sostanza neurotossica, e altre sostanze chimiche. Sono molto dannose per l’ambiente.

Sigarette elettroniche

Tra le numerose sostanze chimiche, diverse sono tossiche – come la nicotina. L’involucro è in alluminio, ma non solo: contiene anche componenti elettronici e persino una batteria al litio! Le sigarette elettroniche non vanno assolutamente gettate nei rifiuti domestici né tantomeno abbandonate per terra.

Per saperne di più:

Giovani

Per la Sfida 2023, abbiamo preparato un pacchetto di iscrizione per i giovani.

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